L’attuale serie A è sicuramente entusiasmante: l’equilibrio regna sovrano e nessuna squadra è in fuga. L’Inter occupa al momento il primo posto in classifica: i nerazzurri, tuttavia, hanno il fiato sul collo di Napoli e Milan. A proposito dei rossoneri: c’era un altro spunto che meritava sicuramente attenzione. Dopo mesi di lunghe trattative, la sfida contro il Como doveva giocarsi in Australia: in giornata, tuttavia, è arrivato un clamoroso dietrofront.
Svelato anche il motivo: il match non si giocherà più in Australia per un motivo ben preciso. Il presidente Simonelli aveva annunciato di aver accettato le clausole poste dall’AFC sul direttore di gara asiatico, m in giornata qualcosa è andato storto. “Richieste inaccettabili da parte della confederazione asiatica“: questo il punto più interessante del comunicato ufficiale. Al momento, tuttavia, non si sa ancora dove si giocherà la partita: in quel periodo, c’è in programma l’inaugurazione delle Olimpiadi invernali. “I piani per ospitare a Perth la prima partita ufficiale di un Campionato europeo fuori dai confini nazionali sono stati annullati, in seguito all’accordo condiviso tra la Lega Calcio Serie A e il governo del Western Australia. Entrambe le parti hanno preso questa decisione a causa dei rischi finanziari che non è stato possibile contenere, delle condizioni di approvazione onerose e delle complicazioni dell’ultimo minuto al di fuori del loro controllo”: inizia così in lunghissimo comunicato.