Una notte “da svolta” per l’ex Roma
In Francia, Saud Abdulhamid ha ricordato a tutti perché era stato considerato un investimento interessante: nella vittoria del Lens per 3-1 sul Feignies-Aulnoye (trentaduesimi di Coppa di Francia) ha messo la firma con un assist e un gran gol già nei primi 45 minuti.
Per la Roma, che lo segue da vicino anche per capire che tipo di percorso stia facendo lontano da Trigoria, è un segnale importante: non solo “minuti”, ma impatto vero.
Pochi minuti fin qui, ma numeri che raccontano il contesto
Il punto è proprio questo: in Ligue 1 Abdulhamid aveva faticato a ritagliarsi spazio, con un impiego ridotto (circa 208 minuti complessivi e 1 assist).
Quando un giocatore vive una prima parte così, ogni prestazione “fuori scala” diventa un bivio: o resta un episodio, oppure diventa l’inizio di una risalita nelle gerarchie.
Cosa cambia adesso: gerarchie e prospettive
La sensazione è che questa partita possa pesare anche agli occhi di Pierre Sage: una prova del genere, in una competizione a eliminazione diretta, spesso vale più di tre spezzoni anonimi in campionato.
E per la Roma la lettura è semplice: se Abdulhamid torna “vivo” e continuo, il prestito al Lens smette di essere solo una soluzione logistica e diventa una vetrina utile. Per lui, e per il club.