Non c’è solo la caccia al centravanti: se gennaio deve portare ossigeno alla Roma, una parte del lavoro passa anche dietro. E non è un dettaglio, perché in mezzo alle partite e alle assenze il margine d’errore si assottiglia. Per questo, nelle ultime ore è tornato d’attualità un nome “pesante” ma potenzialmente praticabile: Axel Disasi.
Perché serve un centrale: il buco di N’Dicka
Il nodo è semplice: con Evan N’Dicka impegnato con la Costa d’Avorio in Coppa d’Africa, Gasperini rischia di dover gestire settimane delicate con rotazioni ridotte e adattamenti forzati.
E quando le partite diventano “a catena”, un centrale in più non è lusso: è copertura, è continuità, è la possibilità di non toccare tutto per sostituire un solo tassello.
Chi è Disasi e perché è un’occasione di mercato
Disasi (classe 1998) è sotto contratto con il Chelsea fino al 2029 ed è, di fatto, fuori dal progetto tecnico della prima squadra.
Arrivato a Londra nell’agosto 2023 per 45 milioni e reduce da un prestito poco brillante all’Aston Villa, oggi cerca una soluzione che con ogni probabilità passa da una formula “morbida”, quindi un prestito.
La concorrenza e la linea di Massara
Secondo quanto riportato, oltre al Milan si starebbe muovendo con insistenza anche la Roma, con Massara a caccia di un centrale sostenibile per gennaio.
La pista resta da costruire, ma il senso è chiaro: se davanti serve peso, dietro serve sicurezza. E gennaio, per una volta, potrebbe riguardare anche la difesa.