Si continua a discutere sul gol vittoria che ha deciso ieri la partita dell’Olimpico. Poco prima della battuta vincente di Wesley, lo ricordiamo, un giocatore del Como era finito a terra a seguito di un contrasto di gioco con Rensch. Quest’ultimo però, anziché fermarsi, ha proseguito l’azione scaraventando in area il traversone che ha poi dato vita alla marcatura giallorossa. In tanti quindi si sono fatti questa domanda: il terzino olandese avrebbe dovuto calciare la palla fuori?
La risposta senza ipocrisia di Fabregas
A fine gara l’episodio è stato fatto commentare a Cesc Fabregas. Il tecnico spagnolo però, rivedendo le immagini, ha tirato dritto rinunciando a qualunque tipo di ipocrisia: “Dobbiamo essere sinceri: soltanto un giocatore estremamente onesto avrebbe fermato il gioco. Chiunque di noi, il 99.9%, avrebbe continuato”.
Anche in campo nessuna protesta
C’è da dire, per dovere di cronaca, che nessuno dei calciatori del Como ha protestato nella circostanza. D’altro canto è vero che Addai è rimasto a terra, ma l’infortunio – peraltro muscolare – è scaturito da un normale contrasto di gioco. Insomma, troppo poco forse per farne una questione di mancato fair play.