A 37 anni Rui Patricio decide di lasciare il calcio giocato. Per settimane si era parlato di un possibile ritorno in Italia e di un suo approdo al Parma, chiamato a sopperire all’assenza di Suzuki. Le voci si erano fatte insistenti, al punto che qualcuno lo vedeva già pronto a scrivere un’altra pagina della sua carriera in Serie A. Invece, il portiere portoghese ha scelto un’altra strada. Con la Roma aveva conquistato una Conference League, con il Portogallo aveva vissuto la gloria dell’Europeo da protagonista. Ora, per lui, è arrivato il momento di dire basta.
La decisione è diventata ufficiale attraverso la comunicazione della Federcalcio portoghese, che ha confermato il suo addio al calcio giocato. L’estremo difensore classe 1988 ha deciso di appendere i guanti al chiodo, fissando per il 12 dicembre una cerimonia d’addio. Un gesto che suggella una carriera lunga, intensa, piena di responsabilità e grandi palcoscenici.