Nell’intreccio che riguarda il possibile arrivo di Zirkzee alla Roma a gennaio, c’è da capire la reale volontà del Manchester United in merito al futuro del calciatore. A causa dell’imminente inizio della Coppa D’Africa infatti, Amorin perderà altre due pedine in attacco: e di fatto, aspettando il rientro dell’infortunato Sesko, l’ex Bologna resterà una delle poche soluzioni a propria disposizione.
Intanto però…
Intanto però anche nel weekend Zirkzee è rimasto seduto in panchina a guardare i propri compagni vincere contro il Wolverhampton. Almeno fino al 90′ quando proprio Amorin gli ha concesso di giocare i 6 minuti che rimanevano della partita. Le briciole insomma, anche se l’ex Bologna è riuscito “nell’impresa” di farsi ammonire nonostante la sua squadra stesse vincendo 4-1.
Giocatori adattati al suo posto
Non solo. Oltre a non giocare, all’obiettivo di mercato della Roma sono stati preferiti altri attaccanti, nonostante ad oggi Zirkzee sia l’unica punta di ruolo in rosa. Contro il Wolverhampton hanno infatti giocato, alternandosi in avanti, Mount (trequartista), Cunha (seconda punta) e Mbeumo (ala destra). In altre parole Amorin ha preferito affrontare la partita senza un vero e proprio riferimento offensivo, rappresentato per l’appunto dall’olandese. Una scelta che in effetti ha pagato, visto la larga vittoria. Che si sia trattato allora di un altro segnale, l’ennesimo, da interpretare in chiave di un addio a gennaio?
Cosa filtra dall’Inghilterra
La riflessione sul futuro dell’attaccante coinvolge anche i colleghi d’oltre manica: permanenza o cessione? Questo il quesito che domina molti siti sportivi inglesi. Il problema di fondo per i Red Devils è che andando via anche Mbeumo e Diallo, a quel punto diventerà davvero complicato da parte di Amorin continuare ad escludere Zirkzee. A meno che la società non decida di intervenire sul mercato, lasciando così libero l’ex Bologna di tornare in Serie A. Attenzione tuttavia anche al possibile inserimento di altre squadre: in Inghilterra si parla dell’interesse di numerosi club (West Ham, Aston Villa, Brighton) e anche in Serie A gli estimatori non mancano (vedi il Milan). Insomma, come vi abbiamo raccontato stamattina: tutto è nella mani del Manchester United.