Il quadro: l’asse si scalda
Dalle indiscrezioni di giornata emerge un dialogo tra Roma e Genoa su Niccolò Pisilli ↔ Morten Frendrup: un’operazione allo studio che piace a Gasperini, a caccia di gamba e aggressività in mezzo, e che darebbe a Pisilli continuità tecnica in Serie A. Sul danese resta vigile anche l’Inter. Siamo ai contatti, non alle firme: la soluzione più citata è lo scambio di prestiti con eventuali opzioni.
Perché Frendrup convince Gasp
Mezz’ala/mediano ad alta intensità, 2001, Frendrup unisce pressione, letture preventive e pulizia nel corto: nel 3-4-2-1 può alzare il pressing alto, coprire campo in transizione negativa e dare ordine in uscita. È il “motore” che integra profili più tecnici, con un impatto da subito sulla struttura senza palla. Non a caso, oltre alla Roma lo hanno seguito grandi di A: segnale di affidabilità competitiva.
Perché il Genoa direbbe sì a Pisilli
Poco spazio a Trigoria, Pisilli sta però brillando con l’Italia U21 (eurogol in Polonia): inserimenti, tempi d’area, pulizia nel primo controllo. In un contesto che valorizza i giovani, avrebbe minuti e responsabilità—passaggio chiave per trasformare la qualità “da Primavera” in rendimento continuativo. La mossa, per la Roma, salvaguarda l’asset e accelera la crescita del talento.
Cosa resta da chiarire
Valutazioni, formule (prestiti secchi/onerosi con diritti) e incastri sull’organico a gennaio. La linea che filtra: operazione strategica più che tattica, utile a riequilibrare bisogni immediati (Frendrup) senza perdere il controllo su un prospetto di casa (Pisilli). Aggiornamenti attesi con l’avvicinarsi dell’apertura della finestra.