“In Brasile sto da Re“. Comincia così Ancelotti nel raccontare il suo trasferimento oltre oceano e il “cambio di lavoro” avvenuto in questi mesi, da allenatore di club a quello di una Nazionale. L’ex Madrid si dice però “soddisfatto e felice della scelta” e di essere rimasto colpito da quanto sia “forte l’amore per il calcio in Brasile“. Si arriva ai temi d’attualità: “Favorite al mondiale? Le solite. Ma attenzione alle sorprese“.
Le parole sull’Italia
Non manca poi un riferimento all’Italia che, al contrario del suo Brasile, se vorrà esserci dovrà passare per la lotteria dei playoff. “Sarà un’eliminatoria complicata. Spero che riesca a qualificarsi. Deve qualificarsi. E sinceramente penso che ce la farà“.
Wesley e la Roma
Nel corso della sua lunga intervista si parla anche di Roma: “La Serie A è bella ed equilibrata con la Roma in testa, che è una sorpresa. Con Gasperini ho Wesley e qui nel mio staff c’è Juan, ex giallorosso con cui parliamo tanto della squadra. Mi fa piacere vederla lì in avanti“.