L’ex centrocampista della Roma, Fabrizio Romondini, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione “Maracanà”, affrontando diversi temi legati all’attualità giallorossa. Tra questi, si è soffermato in particolare su Nicolò Zaniolo, che nel prossimo turno di campionato ritroverà la sua ex squadra da avversario. Romondini ha analizzato il percorso del giocatore dopo l’addio alla Capitale, commentando la sua evoluzione tecnica e mentale, e riflettendo anche sul rapporto, non sempre semplice, che Zaniolo ha avuto con l’ambiente romanista. Per lui Zaniolo nella Capitale è stato spesso esaltato eccessivamente e, complici gli infortuni, non ha mai espresso al meglio le sue qualità, che comunque ci sono.
Secondo Romondini, il confronto con la Roma sarà anche una prova di maturità per Zaniolo, chiamato a dimostrare di essere cresciuto e di aver superato le difficoltà vissute negli ultimi anni. Queste sono state le sue parole.

Romondini: “Zaniolo a Roma esaltato anche senza salto di qualità, a Udine può rinascere”
“Sicuramente è un calciatore che ha grandissime qualità e non so se sia maturato definitivamente, ma Udine può essere la dimensione giusta per rinascere. A Roma era un po’ troppo esaltato dalla tifoseria, nonostante non avesse ancora fatto il vero salto di qualità. Poi non aveva metabolizzato bene gli infortuni e alla fine si è ritrovato in un paio di situazioni che lo hanno destabilizzato. A Udine può rinascere“.