Allegri-Gasperini nel ricordo di Galeone, l’incrocio in campo è da brividi: “Momento intimo”

I due tecnici erano molto legati alla figura dell’ex allenatore scomparso oggi: cosa è successo prima di Milan-Roma

Luca Mugnaioli -
Tempo di lettura: < 1 minuto
gasperini allegri 1200
Gasperini e Allegri: grande commozione prima di Milan Roma – Foto: Sky Sport (Romaforever.it)

Tra i primi fautori di un calcio propositivo, se vogliamo moderno, all’insegna della spettacolarità offensiva ma anche delle innovazioni difensive. Come per l’introduzione della difesa a zona, al tempo ancora poca diffusa in Italia. Se n’è andato oggi Giovanni Galeone, all’età di 84 anni: in carriera aveva incontrato sulla sua strada sia Max Allegri che Gian Piero Gasperini, due dei suoi allievi migliori. Che per uno strano scherzo del destino si incontrano stasera a San Siro alla guida di Milan e Roma.

L’incontro in campo: poi il minuto di silenzio

Inevitabilmente la morte dell’ex tecnico ha reso ulteriormente carica di emozioni la sfida. C’era quindi attesa e tanta curiosità per capire come i due allenatori avrebbero “condiviso” questo momento così toccante. Lo hanno fatto, come raccontato in telecronaca a DAZN, in un modo “intimo”, incrociandosi visibilmente commossi in campo al momento dello scambio consueto dei saluti tra tecnici ma senza proferire particolari parole. Dopodiché tutti raccolti nel minuto di raccoglimento, nel “silenzio assordante” dello stadio.

Chi era Galeone

Calcio e basket rappresentano l’infanzia di Galeone prima della scelta definitiva per il pallone. Giocò con Udinese, Triestina e Pistoiese, prima di intraprendere la carriera da allenatore. Napoli, Pescara, Perugia e tante altre squadre nella sua lunghissima carriera. Un maestro insomma, che riuscì ad incidere profondamente nel modo di fare calcio nel nostro paese.