Cassano senza freni: «Allegri e Mourinho? Hanno vinto, ma i trofei non servono»

A Viva el Futbol l’ex Roma attacca i “vincenti senza identità” e rilancia: «Conta lasciare qualcosa nel cuore della gente»

Jacopo Mandò -
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Totti e Cassano
Cassano a Viva el Futbol: attacco ai “vincenti senza identità” – Romaforever.it

Antonio Cassano è tornato a ruota libera. Nell’ultima puntata di Viva el Futbol il barese ha sparato a zero su Allegri e Mourinho: “Hanno vinto, ma i trofei possono metterseli nel c*… non me ne frega niente: serve lasciare qualcosa nel cuore della gente e dei calciatori”. Parole nette, in scia a critiche già viste, rilanciate oggi da più testate e frammenti social della trasmissione.

L’idea di calcio (secondo FantAntonio)

Per Cassano la differenza la fa l’identità: elogia chi “fa giocare” — Gasperini, Conte, Sarri — e boccia le squadre “che fanno un gol e poi si chiudono”. Il concetto non è nuovo nel suo lessico, ma la ribalta del format con Adani e Ventola amplifica l’eco delle sue posizioni.

Il passato giallorosso che pesa sul giudizio

La Roma è stata una tappa centrale della carriera di Cassano: il suo sguardo sul nostro campionato arriva anche dal vissuto romano, e quando incrocia il nome Mourinho torna il vecchio duello verbale, mai davvero sopito fin dai tempi della Bobo TV e oltre.