DAZN, messaggio netto. Gian Piero Gasperini tiene la bussola dritta nel pre di Sassuolo–Roma: niente calcoli, niente vetta immaginaria — «non bisogna parlare ora della classifica, bisogna fare risultato. Il Sassuolo è una buona squadra, concentriamoci sulla partita di oggi». Dentro la gestione delle forze (Soulé) e l’allarme leggero in attacco (Ferguson), con la solita priorità: prestazione e concretezza.
Soulé, scelta di gestione: “Gioca sempre, oggi può essere un’arma dalla panchina”
Il tecnico non nasconde il piano: Matías Soulé partirà dietro le quinte. «Gioca sempre, ogni tanto bisogna riposare. Può essere una risorsa dalla panchina». Tradotto: minuti pesati e strappi nel secondo tempo, quando la gara si spezza e servono uno contro uno e calci piazzati.
Attacco e infermeria: “Ferguson ha una contusione, parte fuori”
Capitolo nove: fiducia da ricostruire e gestione degli uomini. «Ferguson ha una contusione alla caviglia, parte dalla panchina e non so se giocherà oggi». Segnale pragmatico: meglio non forzare, tenendo viva l’alternanza di uomini e compiti che Gasperini rivendica da inizio stagione.
Zero calcoli: “Conta vincere, il resto verrà”
Sulla corsa al vertice il tecnico chiude la porta: «Non parliamo di classifica: serve fare risultato». È l’istantanea del momento giallorosso: ridurre il rumore, alzare il livello negli ultimi 20 metri, portare a casa i punti che cambiano la narrativa.