Non c’è soltanto il consueto rebus attacco da sciogliere per Gasperini. Tanti dubbi riguardano anche la scelta dei laterali di fascia, considerando che contro Inter e Viktoria Plzen abbiamo assistito a tante rotazioni da parte del tecnico. Nessuna però, ad onor del vero, che abbia convinto fino in fondo.
Le possibili soluzioni contro il Sassuolo
La prolungata assenza di Angelino non ha coinciso infatti con l’impiego di Tsimikas, rimasto fuori – a detta dello stesso Gasp – “per scelta tecnica“. Il problema è che la ricerca di un altro esterno a sinistra (che la Roma non ha in rosa) comporta tutta una serie di aggiustamenti che vanno ad interessare anche la fase difensiva. E, forse, un po’ l’equilibrio della squadra ne ha risentito. Sarà allora così anche oggi? Se il greco rimarrà in panchina, da quella parte rivedremo quindi Wesley con Celik avanzato sulla fascia opposta. A quel punto toccherebbe ad Hermoso completare la linea a tre difensiva insieme a Mancini e Ndicka.
L’alternativa (anzi due)
Viceversa, qualora Gasperini dovesse decidere di dare una nuova chance all’ex Liverpool, tutto scivolerebbe via in modo più agevole in termini di scelte. Con Tsimikas a sinistra infatti, Wesley potrebbe giocare a destra nella posizione a lui più congeniale, lasciando “libero” Celik di arretrare come braccetto. Posizione dove probabilmente anche lui riesce ad esprimersi al meglio. In questo caso a rimanere fuori sarebbe invece Hermoso. Sullo sfondo c’è anche la carta Rensch: con Celik sempre nei tre dietro, l’olandese a destra e Wesley a sinistra.