Milan-Fiorentina, CorSport: “Rocchi boccia tutti”, l’errore arbitro-VAR e le ripercussioni sulla corsa Champions

Per il capo degli arbitri la direzione arbitrale ha sbagliato in occasione del penalty concesso ai rossoneri: l’anticipazione del Corriere dello Sport

Luca Mugnaioli -
Tempo di lettura: 2 minuti
gimenez rigore milan 1200
Gimenez e l’episodio in Milan-Fiorentina – (Romaforever.it)

Quello che era sotto gli occhi di tutti verrà ufficializzato nelle prossime ore. Intanto però Il Corriere dello Sport riporta una succosa anticipazione: in Milan-Fiorentina hanno sbagliato tutti. Con “l’aggravante”, diciamo così, di un precedente già esistente, quello in Juventus-Inter col famoso tocco lieve – non sanzionato in quella circostanza – tra Bonny e Thuram in occasione del 4-3 dei bianconeri. Come sempre più spesso accade però, partite diverse generano interpretazioni e decisioni differenti a fronte di episodi molti simili. Generando caos e alimentando la confusione anche tra i tifosi.

Le ripercussioni per la classifica

Cosa ancor più grave gli “orrori” del VAR, o meglio, di chi lo usa, provocano e alterano di fatto la classifica. Domanda: per quanti punti lo scorso anno la Roma non è andata in Champions League? Bene. Di fatto, i punti conquistati dai rossoneri a fine anno potrebbero rivelarsi decisivi. Vale per la corsa Champions in questo caso (o scudetto per chi mette Allegri tra i favoriti per il tricolore), vale per tutti gli altri obiettivi. Vale, per estensione, ovviamente per tutte le altre partite in cui si verificano situazioni analoghe.

Milan-Fiorentina, la decisione di Rocchi: “Marinelli e Abisso saranno fermati”

Tornando alle decisioni di Rocchi, sempre secondo Il Corriere dello Sport, Rocchi avrebbe già deciso di fermare sia l’arbitro Marinelli – il quale in realtà aveva valutato correttamente l’azione, salvo poi non avere il ‘coraggio’ di difendere la propria scelta – che il VAR Abisso, forse ancor più colpevole per un richiamo al monitor che non aveva nessuna ragion d’essere.

“No a rigorini”

E anche se non ci sarà nessuna stangata, così sembrerebbe, ad ogni modo il messaggio lanciato è chiaro: “No ai rigorini. Se è rigore è rigore, se non lo è, non lo è”. E a San Siro – tralasciando la ‘sceneggiata’ di Gimenez (peraltro medicato dalla parte sbagliata dallo staff sanitario rossonero!) – “non era rigore e non era da VAR“, e tutto questo dovrebbe essere messo nero su bianco nel primo pomeriggio di oggi quando DAZN rilascerà la consueta puntata di Open Var. Non potrebbe essere altrimenti: perché qualora, a sorpresa, dovesse arrivare un verdetto opposto, chi lo spiegherà all’Inter che invece aveva ‘accettato’ la decisione contro i bianconeri? In ballo c’è quindi soprattutto la coerenza tecnica e quel poco che resta della credibilità di un calcio sempre più tecnologico e lontano dalla sua essenza…