L’Italia, dopo un periodo complicato e l’esonero di Luciano Spalletti, ha deciso di puntare tutto su Gennaro Gattuso. Con Righio, gli Azzurri hanno sistemato le cose nel girone collezionando ben 4 vittorie consecutive (due contro Israele). La Nazionale, quindi, giocherà almeno il playoff per qualificarsi al prossimo Mondiale: c’è però ancora una eventualità per sperare nel primo posto in classifica. Nel frattempo, si parla anche della possibile convocazione di Matias Soulé con l’Italia. Il ragazzo, fino ad oggi, non ha mai disputato un match ufficiale con l’Argentina e può quindi scegliere anche la Nazionale.
Nel corso di una bella intervista al quotidiano Il Messaggero, l’esterno della Roma ha fornito però la sua volontà. “Due anni fa ho detto a Spalletti che volevo giocare con l’Argentina, la mia idea è questa. Il mio procuratore era arrabbiato, magari è stato mal interpretato. Se sono stato ricontattato dalla Nazionale? No, non è successo niente. Non mi hanno chiamato, ma la mia idea è sempre la stessa: giocare per l’Argentina. Ringrazio l’Italia, ma voglio continuare a lavorare per essere convocato da Scaloni. Capisco che non è facile perché ci sono tanti calciatori fortissimi, ma è il mio obiettivo”. Il calciatore giallorosso, quindi, ha deciso di chiudere le porte all’Italia: il suo sogno è quello di giocare per la Nazionale che ha abbracciato anche i talenti di Lionel Messi e di Paulo Dybala (compagno di squadra del fantasista).