Emerson Palmieri è tornato a parlare della sua esperienza nella Capitale. L’ex terzino della Roma, oggi in forza al Marsiglia, ha ripercorso alcune tappe della sua carriera in una lunga intervista concessa in esclusiva a calciomercato.com.
Il difensore italo-brasiliano ha iniziato il suo racconto dagli esordi nel calcio italiano, ricordando il suo approdo al Palermo, primo passo di un percorso che lo avrebbe poi portato a vestire la maglia giallorossa e a imporsi nel panorama europeo. Un’occasione per rivivere emozioni, aneddoti e momenti chiave della sua crescita professionale. Queste sono state le sue parole.
Le dichiarazioni di Emerson Palmieri
Prima di parlare di Roma, Palmieri ha parlato del rapporto con Paulo Dybala quando entrambi indossavano la maglia rosanero del Palermo. L’italo brasiliano era alla prima esperienza lontano dal Brasile e la Joya in quel periodo lo aiutò molto:
“Avevo 19 anni e un po’ di paura, era la prima volta lontano da casa. Mi ha aiutato molto Dybala perché parlava spagnolo, ma dopo qualche settimana ho sentito subito il calore della gente e mi sono sentito subito a casa”.
Due anni e mezzo alla Roma, cosa ti è rimasto?
“Vi racconto una cosa: quando giocavo a Palermo e avevo il giorno libero, spesso andavo a visitare Roma“.
Emerson ha poi aggiunto:
“A Roma ci sono tante cose belle. A livello calcistico posso dire di aver condiviso lo spogliatoio con Francesco Totti. Giocarci insieme mette un po’ di pressione di default. Ma lui mi tranquillizzava, è una persona molto disponibile e aperta al dialogo”.