Soulé può davvero giocare con l’Italia? E’ questa la domanda che da ieri rimbalza praticamente ovunque nel mondo romanista e non solo. Tutto nasce dalle dichiarazioni, a sorpresa, del procuratore del calciatore che nelle scorse ore ha di fatto aperto a questa possibilità. Il motivo è semplice: nonostante le ottime prestazioni con la maglia della Roma, Soulé ancora non è stato chiamato dall’argentina. E avendo il doppio passaporto chiaramente l’ipotesi azzurra resta…un’ipotesi.
Perché Soulé non viene convocato dall’Argentina
Ma perché Scaloni ancora non lo ha convocato? Questa è la classica domanda da un “milione di dollari“. Sicuramente l’età incide, nel senso che Matias è ancora molto giovane. Quindi è evidente che il suo momento prima o poi arriverà. La Nazionale albiceleste non è poi di certo “povera” di elementi offensivi, dunque trovare posto in squadra non è semplice. Lo sa bene Dybala che in quanto a classe ed esperienza ne avrebbe da vendere.
Ma basta guardare alla lista dei convocati per questa doppia sfida di ottobre per capire qual è la situazione da quella parte dell’emisfero: da Messi a Martinez, fino a Gio Simeone. Insomma, Scaloni ha davvero l’imbarazzo della scelta. Può darsi quindi che semplicemente il CT per il momento non ritenga ancora pronto il talentuoso fantasista giallorosso.
Qual è la volontà del giocatore: il precedente con Spalletti
C’è da dire che la possibilità di vedere Soulé con l’Italia era già stata avanzata qualche tempo fa, ai tempi di Spalletti, quando l’attaccante della Roma giocava ancora a Frosinone. Mati aveva però chiarito che la sua volontà era quella di giocare con “l’Argentina e di sentirsi con il cuore argentino“. Al momento quindi, nonostante una certa reticenza di Scaloni nel coinvolgerlo nel suo progetto tattico (in fondo basterebbero tre convocazioni per “toglierlo all’Italia”, leggi il regolamento qui), la volontà del giocatore sembra essere quella di aspettare a prescindere l’albiceleste. E’ chiaro però che se questa famigerata e tanto desiderata chiamata non dovesse arrivare, a quel punto, forse, Soulé potrebbe fare le sue valutazioni. Non ci resta che aspettare quindi per capire cosa accadrà.