Fabio Capello guarda a Trigoria e vede una Roma con il passo giusto. Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, l’ex allenatore giallorosso ha sintetizzato così il momento: «Mi aspetto un campionato da Champions». Un giudizio netto, motivato dalla mentalità che Gian Piero Gasperini sta riuscendo a trasmettere in tempi brevi in un ambiente storicamente complesso: «Gasperini ha la mentalità vincente e del lavoro, che molte volte a Roma è difficile inculcare. Lui per ora ci è riuscito». Parole che pesano, perché arrivano da chi conosce bene la piazza e la gestione delle ambizioni.
I solisti al servizio del coro
Capello ha poi allargato il campo ai singoli, sottolineando come la qualità in alto faccia la differenza: «Ha giocatori capaci tecnicamente come Soulé e Dybala: classe infinita, possono risolvere con un gol o un passaggio». In sintesi: organizzazione, identità e colpi determinanti — la miscela che, secondo il friulano, può tenere la Roma agganciata al treno delle prime. L’ex CT evidenzia anche il ruolo dell’ambiente: «La bravura di Gasperini e la spinta della piazza saranno molto importanti». Per la Roma, reduce da un avvio di stagione solido e da prove di maturità in partite “sporche”, è un atteggiamento che certifica il percorso intrapreso.
La rotta: continuità e gestione dei momenti
Il messaggio è chiaro: continuità, crescita dei meccanismi offensivi e gestione dei momenti — soprattutto nelle gare di cartello — saranno gli snodi per trasformare la buona partenza in una corsa vera verso i primi quattro posti. Capello non vende sogni, ma invita a credere alla traiettoria: oggi, la Roma ha fondamenta e volto. Il resto è il lavoro quotidiano, il terreno preferito di Gasperini.