Dopo il successo per 2-1 della Roma contro la Fiorentina, a rompere il silenzio è Tommaso Baldanzi, protagonista non solo per il gioco, ma per ciò che trasmette alla squadra.
“Ti ringrazio. Mi sento centrale, come tutti. Abbiamo tantissime partite e ci sarà spazio per tutti. Questa gara è stata difficile, abbiamo lottato come dobbiamo sempre fare. Siamo molto contenti di aver vinto”, ha dichiarato ai microfoni di DAZN, lasciando trasparire la consapevolezza di far parte di un progetto collettivo, dove la centralità si conquista con il lavoro, non con i riflettori.
C’è anche spazio per riflettere sul proprio percorso individuale: “Mi trovo molto bene. Il mister mi chiede di fare due fasi, di contrastare e difendere. È una squadra con tanti giocatori forti offensivamente e bisogna sacrificarsi, va fatto. Siamo ripagati, abbiamo una situazione che ci sorride in classifica. Ma dobbiamo spingere e fare il massimo per restare lì”. Un approccio concreto, segnato dal desiderio di crescita e dalla comprensione che nulla arriva per caso.
E quando l’attenzione si sposta sulla classifica e sulle ambizioni future, Baldanzi frena con lucidità: “Non abbiamo parlato della classifica. Ora conta ben poco, sono passate poche partite e dobbiamo restare lì alla fine. Dobbiamo lavorare, migliorare sempre di più e cercare di restare lì”. Nessuna corsa ai sogni, solo la voglia di restare svegli e affamati, giorno dopo giorno.