Nel corso della lunga storia della Roma, ci sono stati tantissimi giocatori che hanno sicuramente lasciato il segno. Uno dei calciatori più incredibili e talentuosi ad aver indossato la maglia giallorossa è senza il minimo dubbio Diego Perotti. L’argentino ha dovuto fare i conti con una serie di problematiche fisiche e non ha mai avuto continuità.
Nelle ultime ore, il nativo di Moreno ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha parlato anche di Pellegrini. “Lorenzo può fare uguale perché le sue qualità tecniche non si discutono, prendendo quota dal punto di vista fisico potrà fare una grande stagione“, ha spiegato Perotti elogiando l’ex capitano della Roma. Durante la lunga intervista, l’ex fantasista ha commentato anche i tre rigori di fila sbagliati dai capitolini in Europa League. “Io dico una cosa, sui rigori conta soprattutto il coraggio di andare sul dischetto. E sia Dovbyk, sia Mati Soulé ce l’hanno avuto. Poi, quando sei la davanti al portiere, con oltre 60mila persone sugli spalti, a pochi minuti dalla fine, può succedere di tutto. E la porta sembra un po’ più piccola di come la vediamo noi in tv. Davanti allo schermo è facile giudicare. Poteva tirare di qua o di la, il portiere si è buttato prima, vi assicuro che viverla in prima persona non è semplice. Io riuscivo a mantenere la freddezza fino alla fine, faceva parte di quelle caratteristiche tecniche su cui lavoravo per farmi trovare pronto e decisivo per la mia squadra“. Prima di concludere l’intervista, Diego ha svelato cosa ha rappresentato per lui la squadra giallorossa. “Definire la Roma con una parola? Un dono. La Roma per me, per noi, è stata un dono”.