Sandro Tovalieri, ex attaccante della Roma, ha guardato con stupore quanto accaduto contro il Lille, soffermandosi su un aspetto che va oltre la tecnica. “Tre rigori così molli non li avevo mai visti”, ha detto. Non solo errori, ma una mancanza evidente di convinzione. Il pallone faticava persino ad arrivare in porta, a dimostrazione di quanto il fattore psicologico possa diventare determinante in momenti del genere.
Per Tovalieri, Dovbyk ha perso un’occasione per sbloccarsi. La freddezza dal dischetto è un elemento che distingue i grandi dai buoni, e lui non ha trasmesso né sicurezza né cattiveria. Anzi, l’idea è che ora avrà difficoltà a ripresentarsi dagli undici metri. “Il rigore va battuto con rabbia”, ha aggiunto l’ex centravanti, che si augura di vedere Dybala incaricarsi del prossimo.
Guardando al presente, Tovalieri riconosce che la Roma sta attraversando una fase di costruzione, con Gasperini impegnato a trasmettere idee nuove in un contesto dove l’impazienza è di casa. I risultati non sono mancati, ma le prestazioni restano altalenanti, e i passi falsi contro Torino e Lille lo dimostrano. Domani, contro una Fiorentina affamata di riscatto, sarà un nuovo test di maturità. E stavolta, serviranno risposte vere.