Roma-Verona, Gasperini: “Sfida insidiosa, vedremo tra Dovbyk e Pellegrini”

Intervistato su DAZN nel pre partita di Roma-Verona, Gasperini avverte: equilibrio, scelta d’attaccante, recupero di Pellegrini. Le sue riflessioni sul match e sugli uomini chiave.

Jacopo Mandò -
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Gasperini a Trigoria, Roma
Gian Piero Gasperini pre Roma-Verona: «Dovbyk in crescita, Pellegrini passo dopo passo» – Romaforever.it

Gian Piero Gasperini parla nel pre partita della sfida contro il Verona con consapevolezza e pragmatismo. Senza eccessi, ma con idee chiare: le insidie di questa Serie A, la valutazione tra Dovbyk e Ferguson e il ritorno graduale di Pellegrini sono i temi che delineeranno la linea della Roma in campo.

Le insidie con il Verona

«Le insidie sono quelle del campionato italiano… incontriamo una squadra che sta facendo bene, per quanto rinnovata moltissimo» afferma Gasp, riconoscendo la pericolosità del Verona nonostante i tanti cambiamenti nella rosa. Il tecnico evita le semplificazioni: guai a sottovalutare una squadra che, con dinamismo e idee ben precise, può sorprendere chi si sente già vincente.

Dovbyk o Ferguson? Un’alternanza voluta

Alla domanda sul perché della scelta di Dovbyk al posto di Ferguson, Gasperini risponde con lucidità tattica: «È un giocatore in crescita atletico-fisica… si alternano loro, ma nell’arco della gara devono esserci entrambi». Non una critica a Ferguson, ma la consapevolezza che un bomber deve essere supportato anche dallo stato fisico e dal contesto del momento.

Pellegrini: il recupero è a fasi

Il nome di Pellegrini non poteva mancare: «Il recupero passa attraverso le partite… a volte intere, a volte spezzoni… si valuta la sua condizione». Gasperini non idealizza il capitano, ma valuta passo dopo passo la sua reinclusione, senza forzare l’equilibrio del gruppo.