La Roma si prepara ad affrontare questo pomeriggio alle 15:00 il Verona di Paolo Zanetti. Una vittoria permetterebbe alla squadra di Gian Piero Gasperini di dare seguito ai grandi successi ottenuti nel derby contro la Lazio e in Europa League contro il Nizza.
Proprio per quanto riguarda l’Europa League arrivano delle notizie fronte Lille, prossima avversaria dei giallorossi giovedì alle 18:45 allo Stadio Olimpico. Si tratta probabilmente dell’avversario più insidioso e dotato di qualità in questa fase della competizione. Dopo l’esordio positivo con il successo contro il Brann, Giroud e compagni si ritrovano ad affrontare una nuova sfida caratterizzata non solo dall’alto livello tecnico degli avversari, ma anche dalle difficoltà interne legate agli infortuni. La squadra, già colpita da alcune assenze importanti nelle ultime settimane, deve infatti fare i conti con un’ulteriore tegola: il ko del portiere titolare Berke Ozer, un’assenza che rischia di pesare sia dal punto di vista tecnico che psicologico, considerata l’affidabilità del numero uno tra i pali.
Senza Ozer è pronto Bodart
Il portiere turco di 25 anni, arrivato soltanto la scorsa estate dall’Eyupspor per raccogliere l’eredità di Chevalier, trasferitosi al PSG come vice di Donnarumma, è costretto a fermarsi proprio alla vigilia di un appuntamento cruciale. Alla base dello stop una lesione muscolare allo psoas, problema non grave ma sufficiente a metterlo fuori causa per la delicata gara contro il Lione in programma oggi alle 17:15.
Il tecnico Genesio, pur evitando toni allarmistici, ha chiarito in conferenza che non intende correre rischi con il suo portiere titolare, preferendo preservarlo da possibili ricadute. L’attenzione si sposta così anche sulla sfida di Europa League contro la Roma, che appare a forte rischio per i tempi di recupero ridotti. Nel frattempo, sarà il belga Arnaud Bodart, prelevato a parametro zero dal Metz, a difendere i pali del Lille: per lui si tratta dell’esordio ufficiale con la nuova maglia, in un contesto subito ricco di responsabilità.