Lazio, ora Nuno Tavares è un caso. L’esterno paga a carissimo prezzo “l’errore tecnico e di superficialità” al derby – così lo ha definito Sarri domenica nel post partita – che di fatto è costato ai biancocelesti la sconfitta. Un dribbling azzardato, in una zona di campo pericolosissima. Con Rensch che ne ha approfittato, scippandogli il pallone. Immediatamente, dopo il gol di Pellegrini, il giocatore era stato rimproverato platealmente dal Capitano Zaccagni: perché contro la Roma certe cose non te le puoi permettere.
Scontro tra Tavares, Zaccagni e il resto della squadra. Poi la fuga dall’Olimpico: la ricostruzione
Ad ogni modo, nonostante l’ingenuità commessa, Tavares non avrebbe affatto gradito i rimbrotti dei suoi compagni di squadra. Il clima teso si è quindi spostato dal terreno da gioco allo spogliatoio, durante l’intervallo. Con Sarri che ha poi comunicato al calciatore che sarebbe rimasto negli spogliatoi. Da qui in avanti si entra nel campo delle ipotesi: secondo diverse ricostruzioni il calciatore avrebbe abbandonato lo stadio prima della fine della partita. Una “fuga” che non trova conferme ufficiali da parte della Lazio, ma, ad onor del vero, nemmeno smentite.
Atteso un confronto col gruppo
Adesso comunque, da quanto si apprende, si proverà a recuperare la situazione. Il tecnico dei biancocelesti per il momento terrà fuori Tavares dando spazio magari a Pellegrini che comunque nel secondo tempo era entrato col giusto piglio. Dopodiché però si tenterà la via del dialogo: domani, a questo proposito, è atteso un confronto con il gruppo per chiarire. Del resto la Lazio, che in estate non ha potuto fare mercato, non ha poi chissà quante alternative: e il muro contro muro potrebbe non giovare a nessuno.