
In un momento in cui il derby ha riacceso le passioni cittadine, la Roma guarda al futuro. Torna “Lupacchiotti in Campo”, l’iniziativa che permette ai più piccoli — bambine e bambini dai 6 ai 10 anni — di vivere un’esperienza indimenticabile: scendere in campo insieme ai giocatori durante una partita casalinga. Un modo per avvicinare i giovanissimi al club, far sentire loro la magnitudine dell’Olimpico, e alimentare il sogno fin dai primi ricordi.
Come partecipare e cosa si vince
L’iniziativa è riservata ai piccoli tifosi tra 6 e 10 anni, che abbiano altezze compatibili con le norme del concorso, e residenti in Italia o Repubblica di San Marino. Il premio? Scendere in campo — mano nella mano con i calciatori — durante una partita casalinga della Roma. Il termine ultimo per iscriversi è vicino: chi vuole avere questa opportunità deve affrettarsi, controllare il regolamento, compilare il modulo e sperare nella fortuna.
Questo è il post, su X, del canale ufficiale dell’AS Roma:
🏟 Torna “Lupacchiotti in campo” 🐾
🐺 Per le bambine e i bambini dai 6 ai 10 anni
⏳ C’è tempo fino all’1 ottobre
⚽ In palio la partita con l’Inter o il Parma!Partecipa ora e prova a vincere!
🔗https://t.co/8mG7nfYtvk#ASRoma pic.twitter.com/BJJwj17TNF— AS Roma (@OfficialASRoma) September 22, 2025
Un gesto per il presente, un investimento per il futuro
Questo tipo di iniziativa ha un valore che va ben oltre il momento stesso: è un seme piantato nei cuori dei bambini, la prima pietra di un’identità che spesso resta radicata per sempre. Quando un bambino scende in campo, sente di far parte di qualcosa di grande; e quella sensazione può bastare per amare il club, per voler tornare ogni partita, per diventare tifoso intero, adulto, fedele.