
L’impronta di Sarri
Il derby di Roma si avvicina, e Mattia Zaccagni si presenta all’appuntamento con la consapevolezza di chi ha vissuto una crescita importante. Ai microfoni di DAZN l’esterno biancoceleste ha sottolineato il peso di Maurizio Sarri nella sua carriera: “Il mister mi ha cambiato la carriera, soprattutto in fase realizzativa. Mi sprona sempre ad attaccare la porta e i miei gol sono aumentati“. La Lazio non ha potuto rinforzarsi in estate per il blocco di mercato, ma Zaccagni legge questa continuità come un vantaggio: “Il gruppo è rimasto lo stesso, e abbiamo potuto lavorare tutti insieme fin dal primo giorno“.
Orgoglio e responsabilità
Non solo gol e assist: c’è anche il valore simbolico della fascia da capitano. “Per me è un grande orgoglio, un obiettivo che mi ero posto da tempo. Ho iniziato a indossarla l’anno scorso e credo di aver raggiunto la mia piena maturità” ha raccontato Zaccagni. Nel suo orizzonte c’è la doppia cifra di gol, ma anche la volontà di esaltare il compagno Castellanos: “Taty è un ragazzo serio, si sacrifica tanto per la squadra. Io posso garantirgli 5-6 assist“.
Verso la stracittadina
Il derby è già nell’aria. “È una partita particolare, molto sentita a Roma. Bisogna stare attenti a non caricarsi troppo, perché si rischia di sbagliare. Va gestita la pressione e interpretata come ci chiede il mister” ha spiegato l’attaccante. A poche ore dalla sfida dell’Olimpico, Zaccagni ribadisce un concetto semplice: la Lazio, con intensità e coraggio, può giocarsela con chiunque. E il derby non fa eccezione.