Roma paga il conto della sosta nazionale: Gasperini lo ammette dopo il ko col Torino

Il tecnico giallorosso non nasconde che il viaggio delle Nazionali ha inciso sulle energie della squadra.

Jacopo Mandò -
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Evan Ferguson applauso
Evan Ferguson con la maglia della Roma: reduce dagli impegni con l’Irlanda, è uno di quelli che ha faticato contro il Torino dopo la sosta – Romaforever.it

La sconfitta per 1-0 contro il Torino ha lasciato la Roma con poche certezze e tante domande. Su tutte, quella che riguarda l’impatto della sosta per le Nazionali: Gasperini, al termine della partita, ha indicato nelle poche settimane di riposo un fattore che ha pesato su ritmo, lucidità e rendimento della squadra.

Le parole di Gasperini

“Mancato ritmo, noi troppo poco pericolosi”, ha detto Gasperini ai microfoni di Sky Sport, sottolineando che il possesso palla è stato alto, ma privo di concretezza.
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Il tecnico punta il dito su una rosa che vede alcuni giocatori rientrare “all’ultimo”, affaticati e con poco tempo per riposare e rigenerarsi. Le temperature elevate e la gestione dei carichi, secondo lui, hanno aggravato la situazione.

È questione di dettagli e continuità

Gasperini evidenzia che la Roma ha fatto la sua parte: ha tenuto campo, mantenuto il possesso, provato ad essere dominante, ma è mancata quella scintilla nell’ultimo passaggio, nella capacità di finalizzare. 
Ora lo sguardo è già al derby: serve ripartire, ma farlo con la testa, valutando come gestire al meglio le energie, specie nei giorni successivi a una sosta nazionale. Perché in un calendario sempre più fitto, la gestione del corpo e della mente può diventare tanto cruciale quanto il modulo tattico.