Doveva essere il jolly della Roma e invece si è tramutato in un boomerang. El Aynaoui è stata la sorpresa ieri in formazione della Roma, schierato dall’inizio di fatto al posto di Ferguson. Gasperini ha voluto infatti puntare su un attacco più leggero per impensierire l’arcigna difesa granata puntando ad allargare la loro consueta linea a 4 (l’ex Lazio si è presentato invece a tre) ma il risultato è stato tutt’altro che esaltante.
Il tecnico giallorosso ha spiegato nel post partita di aver puntato su di lui anche “per avere un uomo in più a centrocampo“. Una prova tattica che è però naufragata in appena 45′: per il francese voto 4.5 in pagella (per la Gazzetta è stato il peggiore, noi gli abbiamo dato 5, ndr) e sostituzione all’intervallo.
Una prestazione opaca
Chiaramente il suo flop in campo ha iniziato a far risuonare qualche piccolo campanello d’allarme. El Aynaoui – uno degli acquisti più cari della campagna acquisti estiva non dimentichiamocelo – aveva la grande occasione di mostrare il suo talento ma purtroppo ha mancato l’appuntamento. Va da sé allora come a questo giocatore sia richiesto molto, ma molto di più al livello tecnico e di partecipazione alla manovra. Ieri infatti il francese per larghi tratti è scomparso dal campo e l’unico sussulto resta il bel recupero in scivolata fatto alla fine del primo tempo con annessa ripartenza. Troppo poco per fargli anche lontanamente sfiorare la sufficienza.