Il mercato, si sa, è un terreno dove i giovani talenti diventano monete rare da scambiare con cautela e lungimiranza. Alessandro Romano, classe 2006 cresciuto nel vivaio giallorosso, oggi rappresenta una gemma che comincia a brillare anche al di fuori dell’Urbe. Come un figlio che spiega le ali, anche il centrocampista cerca un volo che gli dia spazio per crescere, e lo scenario è quello della Serie A.
Il tracciato sardo ha la precedenza
Cagliari, con un tesoro costruito dalle cessioni di Piccoli e Zortea, avanza con decisione: secondo Gianluca Di Marzio, i rossoblù sarebbero in pole rispetto al Torino per garantirsi il ragazzo. Nessuna trattativa ancora aperta, ma una pista calda che potrebbe infiammarsi nei prossimi giorni, specie se la Roma accettasse il prestito (magari con diritto di riscatto e controriscatto). Il club capitolino, però, desidera mantenere un controllo sul suo gioiello anche in caso di partenza.
Un futuro a più velocità
Il Torino, fino a poche settimane fa, sembrava vicino al colpo. Poi la pista Asllani lo ha spostato in secondo piano. Il Cagliari, nel frattempo, ha accumulato fiducia e risorse per puntare su un progetto di medio termine, in cui Romano può cambiare contesto ma non perdere l’identità. Per la Roma, è un equilibrio sottile: concedere minuti e crescita al ragazzo senza dissolvere il diritto di richiamarlo in prospettiva, se la sua evoluzione spingerà verso Trigoria. Un cammino che va dosato come un buon vino, tra aspettative e valorizzazione.