Capello: “Gasperini mi incuriosisce, mi aspetto molto da Soulé”

L’ex tecnico giallorosso è tornato a parlare di Roma nel corso di un’intervista

Jacopo Pagliara -
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Fabio Capello
Fabio Capello (RomaForever.it)

L’inizio del campionato è ormai alle porte, manca infatti ormai meno di una settimana alla sfida con il Bologna allo Stadio Olimpico. I tifosi sono curiosi di vedere all’opera la nuova Roma di Gasperini al di fuori di quella vista nei test amichevoli, perché si sa, quel tipo di partite lasciano più o meno il tempo che trovano.

Molto curioso è anche Fabio Capello, ex tecnico giallorosso campione d’Italia. Capello è infatti tornato a parlare di Roma nel corso di un’intervista rilasciata in esclusiva per La Gazzetta dello Sport. Nel corso dell’intervista, l’ex tecnico giallorosso ha parlato di Roma, di Gasperini e di Soulé, che secondo lui sarà la sorpresa del campionato. Queste sono state le sue parole.

Le dichiarazioni di Fabio Capello

Sulla Serie A che sta per cominciare:

Mi aspetto un torneo più competitivo e difficile da leggere, anche perché diverse squadre di vertice hanno cambiato allenatore: la stessa Inter, la Roma, il Milan, l’Atalanta, la Lazio, la Fiorentina, il Torino… Alla Roma è arrivato Gasperini e secondo me serve ancora qualcosa per adattare il gruppo alle sue idee di calcio“.

Sugli allenatori:

Mi incuriosisce soprattutto Gasperini alla Roma: conosco la piazza, è una “bottega” difficile. Però ero allo stadio per l’amichevole con l’Everton e ho visto una squadra piena di voglia: l’onda iniziata con Ranieri nello scorso campionato, in cui i giallorossi hanno fatto più punti di tutti nel girone di ritorno, non si è persa”.

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Gian Piero Gasperini – (Romaforever.it)

I 2 calciatori da cui si aspetta di più?

“Dico Soulé e Leao. L’argentino della Roma mi ha impressionato nel test di Liverpool, credo sia pronto a prendersi la vetrina e salire al livello di Dybala. Su Leao, invece, il discorso è sempre quello: troverà finalmente continuità? Adesso che al Milan è cambiato il “manico”, con un tecnico d’esperienza come Allegri, Rafa non può avere più scuse”.