Candela al Benito Stirpe, sorpreso dalla Roma: “Una cosa mai vista”

L’ex calciatore giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di Roma-Neom ai microfoni di Sportitalia.

Melissa Landolina -
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Candela
Vincent Candela (foto instagram)

Vincent Candela, ex bandiera della Roma, è tornato a parlare della squadra che l’ha consacrata professionalmente e alla quale è rimasto legato. L’ex calciatore era presente al ‘Benito Stirpe’ durante l’amichevole RomaNeom e ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di  Sportitalia prima dell’amichevole contro la squadra araba.

“C’è sempre un pubblico fantastico, da ormai quasi 30 anni, ma sono 5-6 anni che lo stadio è sempre pieno, 44.000 abbonati, una cosa mai vista. È giusto così, che siamo con loro”, ha dichiarato con orgoglio. Candela si è sempre dimostrato grato alla tifoseria giallorosso della quale ormai fa parte.

Candela in questa occasione ha avuto anche modo di rivedere Christophe Galtier, attuale allenatore del Neom, e l’incontro ha rievocato i tempi di Tolosa. “Ha girato il mondo, è stato il mio primo capitano a Tolosa. Ho cominciato con lui, abbiamo tante cose da dirci. Ha tanta esperienza. La squadra sta crescendo, non è facile, sa che non sarà facile. È tutta esperienza”, ha dichiarato l’ex terzino francese in merito al neo tecnico della squadra araba.

La Roma, intanto, si prepara al suo esordio stagionale contro il Bologna in programma sabato prossimo, e Candela ha un’idea chiara di cosa aspettarsi. “Penso che le amichevoli restano amichevoli. È bello anche così, nelle sconfitte trovi le cose che non vanno, nelle vittorie quelle che funzionano. È importante la prima col Bologna, sarà fondamentale”, ha spiegato.

Candela è ottimista in vista della nuova stagione con alla guida Gasperini. “Ho molta fiducia, il campo parla per il mister. Quest’anno è con tanti fondamenti, penso a Massara, Ranieri, al presidente che ha investito tanto. È un anno importante per la Roma”, ha concluso.

Con Gasperini in panchina, Massara a guidare il progetto tecnico, e una dirigenza compatta alle spalle, i giallorossi sembrano aver trovato una nuova identità.