Passano i giorni ma il caso di Artem Dovbyk risulta ben lontano dall’essere risolto. Gasperini, almeno pubblicamente, per il momento prende tempo: “Non è vero che non mi piace“, ha detto recentemente. Di fatto però è impossibile non considerare le tempistiche di mercato nel dare una lettura corretta alle sue parole: scaricare l’attaccante davanti a tutti spalancherebbe le porte ad un deprezzamento importante del suo cartellino. Un lusso che ad oggi la Roma non può certo permettersi.
Dopodiché va comunque considerato che l’ucraino resta pur sempre un elemento di spessore all’interno della rosa giallorossa. Certo, il problema delle sue prestazioni scialbe va risolto perché Gasp, così come prima Ranieri, gli chiedono di fare molto, ma molto di più. Ma considerando che alla fine il calciatore potrebbe pure restare è bene continuare a dargli fiducia. Perché avere un attaccante demotivato in squadra non gioverebbe a nessuno.
Calciomercato Roma: il punto su Krstovic
E così, mentre ci si arrovella per capire cosa fare con “il centravanti dal gol facile ma dalla partecipazione alla manovra praticamente inesistente“, fronte mercato si continua a parlare sempre di Nikola Krstovic come suo possibile sostituto. Pallino del tecnico di Grugliasco, la punta del Lecce continua ad essere ritenuto l’obiettivo numero uno di Massara qualora dovesse partire Dovbyk.
I salentini, che hanno già declinato diverse offerte in questa sessione di mercato, continuano a chiedere 35 milioni di euro. Magari però, con l’approssimarsi della fine di agosto, Corvino potrebbe abbassare le pretese, accontentandosi, si fa per dire, di 25+5 di bonus come prova a ipotizzare La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Ma il problema di fondo resta: prima bisogna cedere Dovbyk.
Per Dovbyk spunta l’idea Premier: ma dopo Ferragosto
Da questo punto di vista diversi club hanno chiesto informazioni su di lui ma le condizioni che pone la Roma, di fatto, spaventano i più. Si parte intanto dalla valutazione del cartellino del giocatore per il quale, appena un anno fa, sono stati sborsati quasi 40 milioni di euro (anche se la parte fissa è stata di 30.5, ndr).
Per questo da Trigoria verranno prese in considerazione offerte da 30 milioni in su. In più difficilmente ci sarà apertura su formule “creative” e in prestito che non prevedano l’obbligo di riscatto. Un altro aspetto che chiaramente potrebbe restringere ulteriormente il campo tra gli acquirenti.
Al netto di tutto questo va considerato l’apprezzamento che comunque si registra in Premier per l’ex Girona: sabato scorso ad esempio, contro l’Everton, emissari del Leeds erano in Tribuna per sondare il terreno.
Secondo Ilario Di Giovambattista è allora dopo Ferragosto che si potrebbe aprire uno spiraglio oltre manica per l’attaccante ucraino, magari proprio col Leeds. E se a quel punto gli inglesi dovessero iniziare a fare sul serio ecco allora che Massara potrebbe alzare il telefono e iniziare a trattare col Lecce. Krstovic al posto di Dovbyk: il valzer di punte giallorosse potrebbe finalmente cominciare.
Corvino: arriva la smentita su Dovbyk ma…
Chiudiamo con un altro importante aggiornamento. Come spiega sempre Di Giovambattista su X va tenuto conto che ad oggi “Pantaleo Corvino smentisce di aver avuto offerte per Krstovic dalla As Roma”.
Tuttavia, prosegue il giornalista, “non significa che il centravanti leccese non interessi a Gasperini che lo vedrebbe bene in alternativa a Dovbyk“. Semplicemente, come riportato sopra, serve prima vendere l’ucraino. Non ci resta quindi che aspettare i prossimi aggiornamenti della vicenda.
Ad oggi Pantaleo Corvino smentisce di aver avuto offerte per #krstovic dalla #AsRoma. Questo però non significa che il centravanti leccese non interessi a Gasperini che lo vedrebbe bene in alternativa a Dovbyk. Per l’operazione si deve verificare la cessione dell’Ucraino per il…
— Ilario RadioRadio (@IlarioDiGiovamb) August 12, 2025