
La Roma e il neo direttore sportivo giallorosso Frederic Massara ora non hanno più tempo a disposizione, c’è necessità di vendere entro e non oltre il 30 giugno. In particolare, la Roma ha bisogno di ottenere almeno 13 milioni di euro dal mercato.
Tutto questo per evitare di incorrere nelle ormai famose sanzioni imposte dal mancato rispetto dei paletti del Fair Play Finanziario. Riassumendo la Roma dovrà sacrificare qualcuno entro 48h per evitare una multa dall’UEFA. Ma chi sono i giocatori che potrebbero andare via?
Uno tra Angelino e N’Dicka in partenza per sistemare il bilancio

La Roma deve restare entro i limiti stabiliti, ovvero il tetto dei 60 milioni di disavanzo complessivo. Potrebbe eventualmente sforare leggermente, accettando il rischio di incorrere in una sanzione economica. Il club, tuttavia, è ottimista di poter rientrare nei parametri entro 48 oreanche grazie al taglio del monte ingaggi, reso possibile dagli addii di Hummels e Paredes, oltre alla riduzione dello stipendio di El Shaarawy. Resta da coprire un disavanzo di 13 milioni di euro netti.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, tra le opzioni al vaglio per recuperare tale somma ci sono le cessioni di Angelino e N’Dicka. Quest’ultimo, arrivato a parametro zero dall’Eintracht Francoforte nel 2022, garantirebbe una plusvalenza piena in caso di cessione. Non a caso, Massara lo valuta intorno ai 35 milioni di euro: una cifra elevata ma non fuori mercato, soprattutto considerando l’interesse della Premier League, con il Manchester United particolarmente attento alla situazione.
N’Dicka al centro del progetto, Angelino… meno

Il nodo principale, tuttavia, è di natura tecnica. Ndicka è ritenuto un elemento fondamentale da Gian Piero Gasperini, e una sua partenza aprirebbe un vuoto in una difesa già sotto esame. Il difensore ivoriano ha già rifiutato il Marsiglia e sembra poco convinto anche dalla proposta del Galatasaray, in attesa di un’offerta da parte di club più prestigiosi.
La cessione di Angeliño sembra al momento l’ipotesi più verosimile, anche in ottica di bilanciamento tattico. Nelle ultime settimane, infatti, l’Al-Nassr, club saudita a caccia di esterni d’esperienza, avrebbe manifestato un concreto interesse per il giocatore.