La Roma, per questioni legate ad esigenze di bilancio e al rispetto del Fair Play Finanziario, deve effettuare alcune cessioni entro la fine del mese di giugno. Qualche anno fa, il club giallorosso firmò un accordo di settlement quadriennale con la UEFA e per questo deve rispettare dei vincoli fino alla stagione 2026/2027, con controlli continui e soprattutto con rischi esagerati. Per rientrare nei parametri e non rischiare sanzioni, i capitolini devono far registrare delle plusvalenze dalle cessioni.
In questo particolare mese di giugno, si è parlato in generale di possibili sacrificati. Enzo Le Fèe e Samuel Dahl sono stati già ceduti, con il primo riscattato dal Sunderland mentre il laterale confermato dal Benfica. Uno dei possibili partenti sembra essere Angelino: l’esterno è stato riscattato nel mese di maggio 2024 per 5 milioni di euro e ha firmato un contratto fino al prossimo 30 giugno 2028. Proprio lui può generare quindi una grande plusvalenza ai capitolini: proprio in questi giorni, sembrava ad un passo dall’Al-Hilal. Come riportato da Sky Sport, la Roma stava per incassare 25 milioni di euro (bonus inclusi) dalla sua cessione. Ma cosa è successo? Proprio l’ultimo aggiornamento ha stravolto tutto: vediamo insieme di cosa si tratta.
Roma, cessione Angelino: arriva l’inaspettato aggiornamento, tutto stravolto
La Roma, in questi giorni, stava lavorando per la cessione di Angelino: a causa delle esigenze di bilancio e del fair play finanziario, i capitolini avevano deciso di sacrificare proprio lui. 25 euro per un terzino possono essere considerati spropositati, ma i club arabi in queste ultime finestre di calciomercato ci hanno abituato proprio a tutto. Come se tutto ciò non bastasse, la dirigenza saudita avrebbe messo sul piatto un contratto da 10 milioni di euro a stagione per il calciatore. Ma cosa è successo? Perché la trattativa ha subito una brusca frenata?
Come spiegato da Sky Sport, Theo Hernandez avrebbe aperto al suo trasferimento all’Al-Hilal. Fino a qualche giorno fa, il laterale del Milan sembrava scettico e per questo motivo il club che ha appena preso Simone Inzaghi per la panchina stava virando su altri obiettivi. Theo avrebbe dato il suo ok ai sauditi e per questo potrebbero cominciare le trattative con il Milan. Gli arabi, già diversi giorni fa, avevano trovato l’intesa con Tare mettendo sul piatto una proposta da 30 milioni di euro: ossigeno per i rossoneri considerando la vicina scadenza di contratto dello spagnolo (fissata al 30 giugno 2026).