
Per quando sia vero che il contratto di Mile Svilar sia in scadenza nel 2027, è pur vero che il portiere serbo ha dichiarato di voler restare a Trigoria, ma è altrettanto vero che il club e l’agente del giocatore sono ancora in alto mare: non riescono a trovare un accordo che metta d’accordo entrambi.
Svilar sa che il suo compenso è inferiore a tanti altri giallorossi
La richiesta dell’estremo difensore è stata ritenuta eccessiva. I tre milioni più bonus sono stati considerati dalla dirigenza giallorossa una somma troppo alta. Ma Svilar sa bene che il suo compenso è inferiore a molti giocatori della rosa, diversi dei quali non altrettanto importanti…

Tante le squadre pronte ad accoglierlo e soddisfare le sue richieste
Il club deve fare valutazioni piuttosto veloci, sono troppe le squadre che hanno messo gli occhi sul portiere, pronte a soddisfare le sue richieste. Se la Roma, alla fine sembra anche pronta a cedere, resta un passaggio sostanziale da compiere: sentire il parere del nuovo tecnico Gian Piero Gasperini.
Il futuro di Svilar è una priorità
Manca ancora la presentazione ufficiale dell’allenatore, ma le incombenze per lui sono già numerose e il futuro di Svilar con la Roma è una delle questioni prioritarie. Anche al tecnico di Grugliasco spetta di esprimere un parere sul futuro del calciatore, nella consapevolezza che decidere di lasciarlo andare significa incassare una somma considerevole da reinvestire sul mercato. Il valore del giocatore si aggira oggi sui 40 milioni di euro e potrebbe arrivare anche a 50. Una plusvalenza considerevole, visto che è arrivato a Trigoria a parametro zero.
I club che hanno messo gli occhi sul portiere
Le richieste per l’estremo difensore sono diverse: il Napoli di Conte, il Bayer Monaco, il Manchester United, il Newcastle e il Chelsea. La decisione per Gasp non è semplice, l’eventuale cessione di Mile rischia di fargli scatenare contro il popolo giallorosso che hanno stretto con il portiere un legame solido. Sarà pronto anche a questa eventualità?