
La premessa iniziale è stata chiara: domande inerenti solamente alla partita di domenica. Ma non poteva essere altrimenti. La Roma del resto si gioca il possibile accesso alla Champions, dunque è ovvio l’intento di provare a mantenere soltanto l’attenzione sul campo.
Vuoi o non vuoi però alla fine non potevano essere evitate al 100% le domande sulla questione allenatore. Specie dopo l’ultima intervista rilasciata da Ranieri che ha messo nero su bianco come la decisione da parte dei Friedkin sia stata già presa.
Di questo però se ne riparlerà da lunedì: intanto possiamo dire che quella del 1 luglio – ma c’era da aspettarselo – era soltanto una battuta. Sir Claudio lo ha ammesso col sorriso tra le labbra senza troppi problemi. Il nodo di fondo però resta: chi sarà il suo successore per la prossima stagione? Sentite cosa ha risposto allora il tecnico romano.
Ranieri sul nuovo allenatore: “Mi auguro soltanto una cosa”

Il concetto sottoposto a Ranieri è stato semplice quanto logico: alla Roma recentemente hanno funzionato tecnici come Mourinho, De Rossi (in parte) e lui, ovvero personaggi benvoluti e apprezzati dal pubblico romanista. “Crede che anche il nuovo allenatore debba avere questo tipo di empatia con la piazza?”, la domanda rivolta al tecnico.
Questa è stata la risposta di Ranieri:
“Io non penso a come accoglierà la piazza il nuovo allenatore, penso a quando andrà via immaginando i tifosi dispiaciuti per quello che avrà fatto. Questo è quello che mi auguro”
Rileggi qui tutte le dichiarazioni in conferenza stampa di Claudio Ranieri.
Il siparietto di Ranieri con la sala stampa
Chiaramente la sala stampa si aspettava qualcosa di più. E Ranieri ha subito colto la palla al balzo per scherzare con i giornalisti presenti: “Che vi aspettavate? Avete detto che son bravo nella comunicazione quindi…sono un’anguilla”.