
La filosofia di Claudio Ranieri è stata chiara fin dal principio e, oggi, dopo cinque mesi e mezzo alla guida della Roma è ancora più evidente: gioca chi sta meglio e chi è più funzionale alla partita in programma.
Ranieri decide la formazione sempre all’ultimo momento
Nessuna agevolazione, nessuna certezza o, come scrive Il Tempo: “No al posto fisso”. Un modo di interpretare le gare e il campionato che rappresenta una peculiarità di sir Claudio il quale ha ampiamente dimostrato di decidere, sempre, all’ultimo momento, in base alla necessità del momento e alla condizione dei suoi uomini. Posizione, quella di mister Ranieri che manda un messaggio anche a colui che prenderà il suo posto nella prossima stagione…

Costanti rotazioni soprattutto a centrocampo
Questo comporta una naturale rotazione che premia tutti e non rende indispensabile nessuno, neanche i due ‘monumenti’ della Roma: Hummels e Paredes. Anche se i cambi più evidenti il tecnico testaccino li ha fatti a centrocampo.
Chi si è avvicendato a centrocampo
Per lungo tempo Paredes ha avuto l’inamovibilità a centrocampo in coppia con Konè. Poi, però, il ritorno di Cristante, dopo il lungo infortunio, ha provocato un cambiamento. E anche Pisilli, per un lungo periodo tra i principali protagonisti nella prima fase della gestione Ranieri, è finito un po’ dietro le quinte. Diverso, invece, il discorso per Pellegrini al quale il mister ha dato prima l’occasione di recuperare la tranquillità con una sosta, ma a seguire tutte le volte che gli ha concesso la possibilità di tornare protagonista, non è riuscito.
La recente scoperta del ‘nuovo’ regista
E’ evidente che l’allenatore giallorosso sottopone i suoi uomini a costanti ‘test’ per verificare la possibilità di cambiare loro ruolo e posizione. Ha sempre ammesso di apprezzare i giocatori duttili e, in questa ricerca, ha scoperto altre qualità del suo numero 17, capace di ricoprire in modo ottimale il ruolo di centrale di centrocampo, tanto da avergli affidato, da qualche tempo, il compito di regista al posto di calciatori più esperti, come Leo Paredes.