
Dove allenerà Max Allegri? Questa la domanda che rimbalza un po’ ovunque negli ambienti calcistici – anche internazionali – ormai da tempo. Una cosa possiamo darla per certa: difficile che dopo l’anno di pausa l’ex bianconero possa restare ancora fermo. Dunque una nuova squadra per lui siamo sicuri arriverà. Già ma quale?
Alla Roma uno come lui, ad esempio, farebbe molto comodo ma la sua candidatura fin qui è stata sospinta più dai tifosi che dagli uomini dentro la società. Ranieri incluso. Il motivo? Per ora non è dato saperlo. Sicuramente il suo resta comunque uno dei nomi spendibili per la panchina ma, essendo libero al momento, volendo si sarebbe potuto già mettere sotto contratto. E se non è ancora avvenuto è perché, evidentemente, Ranieri e Ghisolfi stanno battendo altre strade.
Dove allenerà Allegri il prossimo anno: ipotesi Arabia

Intanto sul tecnico livornese resta alto, altissimo il pressing dall’Arabia. Quasi asfissiante oseremmo dire. Allegri, lo ricordiamo, era già stato vicino a firmare con l’Al Ahli lo scorso dicembre ma poi l’operazione non era andata in porto.
Diverso però potrebbe essere l’epilogo per la prossima estate come riporta il noto esperto di mercato internazionale Fabrizio Romano. Specie se sulla scrivania dell’ex Juve non dovessero arrivare proposte interessanti e se, contemporaneamente, gli sceicchi non lo tentino con un’offerta delle loro. Di quelle che non si possono declinare.
Lui vuole restare in Europa: Milan pista calda. E la Roma…
Allegri tuttavia preferirebbe restare in Europa. Al Milan, che da tempo ha messo gli occhi su di lui, andrebbe volentieri (ve lo abbiamo raccontato qui) ma molto dipenderà dal nuovo Direttore Sportivo che ancora non è stato nominato.
Ma alla Roma proprio non ci sono possibilità? Chiaramente l’ipotesi non può essere esclusa a priori. Secondo i bookmakers, ad esempio, il suo profilo resta uno di quelli favoriti a succedere a Ranieri. Vedremo dunque se qualcosa si muoverà in questa direzione e se alla fine i Friedkin ci ripenseranno decidendo di puntare su di lui.