Gianluca Curci è uno dei portieri più amati della storia della Roma: il classe 1985, in serie A, ha indossato anche le maglie di Sampdoria, Bologna e Siena. Il romano, attualmente, lavora come preparatore dei portieri per la Totti Soccer School e per la Rappresentativa di serie C. Cresciuto proprio nelle giovanili della squadra capitolina, ha poi esordito in serie A in tenera età, collezionando più di 100 presenze nella massima serie. Nelle ultime ore, l’ex portiere giallorosso ha rilasciato una bella intervista a Fanpage. Per prima cosa, il romano ha rivelato qual è stato l’errore di un compagno che ha fatto fatica a dimenticare. “Non mi sarei mai aspettato che Totti sbagliasse un calcio di rigore, quello no, ma è successo pure questo. Incredibile. A parte gli scherzi, di errori se ne commettono tanti in una partita, non mi sembra il caso di citarne uno in particolare, anche perché – appunto – ne ho commessi anche io talmente tanti, che faccio fatica a ricordarmeli“, ha svelato.
Belle le parole in merito al suo ingresso negli spogliatoi dei grandi. “Il passaggio in prima squadra? Indescrivibile, da far tremare le gambe, ma davvero. Ho pensato di svenire. Guardavo il Capitano e pensavo di sognare. Mi chiedevo: ‘Porca miseria, ma io che ci faccio qui?’. Poi, piano piano, ci fai l’abitudine, ma all’inizio è stata davvero dura, mi sembrava di volare…”. Prima di concludere l’intervista, Curci ha anche annunciato che la vittoria della Coppa Italia 2006/2007 è stato il momento più bello della sua avventura con la squadra della sua città.