40 presenze in 6 anni alla Roma ma un gol che è entrato nella storia: che fine ha fatto

Paolo Giovannelli è stato il primo esempio di “meteora” della storia giallorossa: scopriamo cosa fa oggi

Luca Mugnaioli -
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L’indimenticato Paolo Giovanelli – (Romaforever.it)

Correva l’anno 1980. Derby di ritorno del campionato: sul punteggio di 1-1, ecco arrivare, proprio sul finale di gara, la rete dell’insperata vittoria. A rendere il tutto ancor più entusiasmante il fatto che a segnarla…fu chi non aveva mai segnato con la Roma. E che dopo quella rete non segnerà più con la Roma. Ma tanto bastò per farlo entrare ugualmente nei cuori dei tifosi giallorossi. 

La storia di Paolo Giovannelli

Giovannelli, cresciuto nel Cecina, può essere definito come “l’eroe da statistica” per eccellenza. La variabile imponderabile, il coniglio estratto dal cilindro quando nessuno se lo aspetta. O più semplicemente l’incarnazione stessa dell’essenza del calcio. Del bello che solo questo sport sa regalare. Alla Roma rimase sei anni: appena 40 presenze e per l’appunto un solo gol. Che è entrato però nella storia giallorossa, così come lo scudetto dell’82-83 e le due Coppe Italia che comunque contribuì a vincere.

Che fine ha fatto

Dopo l’avventura romanista il calciatore, che giocava in mezzo al campo e fu lanciato in Serie A da Ferruccio Valcareggi, passò al Pisa, poi all’Ascoli e infine al Cesena. Oggi ha 65 anni, compiuti da poco. Della sua vita dopo il ritiro tuttavia non si sa molto: secondo alcune fonti avrebbe avuto alcuni incarichi da allenatore in seguito all’addio al mondo del calcio giocato. Lo ritroviamo tuttavia in un’intervista di circa un anno fa, quando, interpellato da TMW, analizzò il difficile momento che stava attraversando la squadra con Juric in panchina.