Quando il mercato entra nel vivo, alcune trattative non nascono da un nome soltanto ma da un equilibrio da ricostruire. In queste ore, i contatti tra Roma e Brighton stanno prendendo una direzione precisa: da un lato la necessità giallorossa di aggiungere un difensore centrale subito spendibile, dall’altro la gestione del futuro di Evan Ferguson, che potrebbe rientrare in Inghilterra già a gennaio.
Perché la Roma guarda a Diego Coppola
Il profilo seguito è Diego Coppola, centrale classe 2003 passato dall’Hellas Verona al Brighton nell’estate 2025 e legato al club inglese con un accordo lungo. Fisico (1,93), destro, difensore che in Serie A si è costruito reputazione da marcatore “vero”: un’identità che può diventare utile per una squadra che, nei mesi invernali, deve proteggere rotazioni e struttura.
L’idea: prestito in entrata, prestito in uscita
La traccia è quella di un prestito per riportare Coppola in Italia, dentro un dialogo più ampio con il Brighton che riguarda proprio Ferguson. In pratica: la Roma valuta la chiusura anticipata del percorso dell’irlandese, mentre gli inglesi – riavendo il cartellino “in casa” – potrebbero aprire alla partenza del difensore. Formalmente non sarebbe uno scambio secco, ma un incastro di operazioni che si alimentano a vicenda.
Una mossa che parla anche di gennaio
Dietro, serve un rinforzo “di campo” più che di prospettiva. Davanti, la Roma vuole rimettere mano alle gerarchie. Ecco perché il dossier Coppola-Ferguson va letto come un doppio binario: non risolve tutto, ma può sbloccare tempo, liste e scelte tecniche per Gian Piero Gasperini.