Roma, Ferguson stacca la spina: fotografato in aereo direzione Dublino

L’attaccante giallorosso ha deciso di volare a casa nei 2 giorni di riposo concessi da Gasperini

Jacopo Pagliara -
Tempo di lettura: 2 minuti
Evan Ferguson
Evan Ferguson (foto asroma.com)

Il momento attraversato da Evan Ferguson non è dei più semplici. Nella recente sfida contro la Juventus, infatti, l’attaccante irlandese è rimasto in secondo piano, con Dybala scelto come titolare dal tecnico giallorosso Gasperini. Un segnale che conferma come l’ex Brighton stia vivendo una fase delicata della sua stagione, nonostante alcune belle prestazioni offerte ultimamente come quella di Cremona o Glasgow.

Dopo il match, l’allenatore ha deciso di concedere due giorni di pausa all’intero gruppo squadra. Un periodo di stop che potrà rivelarsi utile anche per Ferguson, chiamato a ricaricare le energie mentali e fisiche, “staccando la spina” prima della ripresa degli allenamenti fissata per martedì pomeriggio.

Al momento, una sua presenza dal primo minuto nella gara contro il Genoa appare tutt’altro che scontata e resta fortemente in dubbio. Tuttavia, le prossime sedute di lavoro rappresenteranno un’occasione importante per l’attaccante, che proverà a sfruttarle per convincere Gasperini e rimettersi in corsa per una maglia da titolare.

Ferguson in Roma-Lille
Ferguson in Roma-Lille (foto asroma.com)

Ferguson vola in Irlanda per trovare serenità

Per recuperare energie e serenità, il classe 2004 ha scelto di concedersi una breve parentesi lontano dall’Italia, facendo ritorno per qualche giorno nella sua Irlanda. Evan Ferguson è stato infatti immortalato da un tifoso a bordo di un volo Ryanair, a conferma della sua partenza verso casa durante i giorni di riposo concessi dalla società.

 

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Un rientro temporaneo in patria che potrà servirgli non solo per ritrovare equilibrio e concentrazione, ma anche per riflettere su come rilanciarsi in vista dei prossimi impegni. L’obiettivo è chiaro: tornare a Trigoria con la giusta carica e mettere Gasperini davanti a una scelta complicata, riaprendo il ballottaggio in attacco.