La Roma vuole prendere Giacomo Raspadori a gennaio. E’ questa la notizia che circola da giorni, tanto in Spagna, quanto dalle nostre parti. Tutto dipenderà però dalla volontà dell’Atletico Madrid, ancora non convinta pienamente dell’acquisto fatto la scorsa estate. Per questo i colchoneros non escludono a priori una sua cessione ma molto dipenderà dalla formula.
Secondo i colleghi di fichajes.net l’attaccante è inoltre ad oggi ad un bivio professionale e starà anche a lui prendere una decisione nell’anno che porta al (possibile) mondiale. Per i giallorossi la priorità resta Zirkzee ma è chiaro che Massara non vuole trascurare altre piste alternative. Anzi. L’ex Napoli in questo caso sarebbe un colpo parallelo e complementare trattandosi di ruoli differenti.
L’offerta della Roma
Il DS giallorosso per Raspadori, giocatore funzionale e molto duttile che farebbe comodo al gioco di Gasp, si è mosso proponendo al club spagnolo un prestito con diritto o obbligo di riscatto. Gli ostacoli però non mancano considerando che l’ex Napoli ha un contratto fino al 2030. Non sarà facile insomma trovare eventualmente il giusto incastro per riportarlo in Italia.
Da Madrid fissano prezzo e condizioni
Ma la volontà c’è ed è forte. In tal senso la proposta economica di Massara da 20 milioni di euro potrebbe anche andar bene all’Atletico Madrid: come detto però la partita si sta giocando sulla formula, e in particolare sulle condizioni del riscatto. Da Trigoria avanzano l’idea di una semplice opzione d’acquisto, mentre gli spagnoli vorrebbero la possibilità che si tramuti in un obbligo e a determinate condizioni specifiche.
Quali? Stranamente, racconta Gazzetta, non si tratterebbe di obiettivi sportivi – legati sempre ad una buona dose di incertezza – bensì personali del giocatore, ossia presenze e gol. In questo modo l’Atletico sarebbe molto più tutelato e ridurrebbe al minimo il rischio che poi Raspadori “torni indietro” a giugno.