Tonetto è sicuro: “Per me vince la Roma, è più squadra”

L’ex difensore giallorosso ha parlato prima della partita contro la Juventus

Jacopo Pagliara -
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Max Tonetto
Max Tonetto (RomaForever.it)

La Roma si prepara a fare tappa a Torino con l’obiettivo di consolidare il proprio vantaggio sul quarto posto e allontanare la Juventus dalla zona Champions, dove i bianconeri inseguono a quattro punti di distanza. La squadra giallorossa punta anche a lanciare un messaggio in ottica scudetto, approfittando del turno particolare legato all’attuale impegno di Supercoppa, in attesa dei recuperi di Inter, Napoli e Milan.

In vista della partita, l’ex difensore romanista Max Tonetto ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva a Tuttosport, illustrando le sue impressioni e le possibili chiavi del match. Queste le sue parole.

Le dichiarazioni di Max Tonetto

Parlando innanzitutto di Luciano Spalletti, Max Tonetto ha ricordato un episodio emblematico che racchiude perfettamente il modo di lavorare dell’allenatore:

“‘Max, ma non penserai mica di essere venuto qui per giocare?! Davanti hai un giocatore più forte di te’. Una frase che racchiude al 100% la sua essenza: sa che provocando può tirare fuori il meglio dai propri giocatori. Nelle varie esperienze che ha avuto, è diventato un grandissimo tecnico, di gran lunga uno dei migliori che abbia mai avuto. Poi negli anni è cresciuto tanto nella gestione del gruppo. Quando fa le riunioni con la squadra sa sempre quali corde toccare. Ti convince di poter superare ogni limite. Gli anni migliori della mia carriera li ho passati con lui. Sono arrivato alla Roma già trentenne e maturo, eppure lui mi ha trasformato completamente. Prima giocavo a centrocampo o da mezzala, in giallorosso ho iniziato ad agire da terzino a sinistra nella linea a 4. Luciano mi ha cambiato la carriera“.

Spalletti e Tonetto ai tempi della Roma
Spalletti e Tonetto ai tempi della Roma (foto La Stampa)

Soffermandosi poi sul numero 10 e sul rapporto con Francesco Totti, Tonetto ha sottolineato la grande sintonia che legava il capitano giallorosso a Spalletti:

Andavano super d’accordo, un legame intimo. Con lui Francesco è diventato il centravanti della Roma. All’inizio non so se fosse così convinto di poter giocare in quel modo: si vedeva in un altro ruolo. Ma alla fine ha avuto ragione Luciano. Con loro era un divertimento continuo. Ricordo la vigilia del match degli ottavi di Champions contro il Lione. La sera prima eravamo nella hall dell’albergo, il Pupone guarda Luciano e gli fa: “A mister, guarda ndo ca* t’avemo portato”. Siamo morti dal ridere”.

Guardando infine alla sfida di questa sera e al confronto tra Spalletti e Gasperini, l’ex difensore ha espresso il suo pronostico:

Per me vince la Roma: al momento mi sembra più squadra. Non mi aspettavo che Gasperini potesse incidere così velocemente. Specie senza il centravanti“.

Allargando poi il discorso al rendimento offensivo delle due squadre, Tonetto ha aggiunto:

“I gol delle punte mancano pure alla Juve? Sì ma Spalletti ha tra i suoi un grandissimo attaccante come Vlahovic. Se fossi stato nella Roma lo avrei preso quest’estate. Allora sì che i giallorossi sarebbero stati da scudetto“.