Florenzi: “Resto tifoso giallorosso, l’obiettivo è entrare nelle prime 4”

L’ex giocatore giallorosso è tornato a parlare di Roma nel corso di un’intervista

Jacopo Pagliara -
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Alessandro Florenzi
Alessandro Florenzi (foto asroma.com)

Alessandro Florenzi, ex giocatore della Roma, è stato protagonista di un’intervista esclusiva pubblicata nell’edizione odierna de La Stampa. Nel corso della chiacchierata, il laterale ha toccato diversi argomenti, soffermandosi in particolare sugli anni vissuti in giallorosso e sul metodo di lavoro di Gian Piero Gasperini, tecnico con cui ha avuto modo di confrontarsi nel suo percorso professionale.

Partendo dal fatto che il rapporto con una parte della tifoseria romanista non sia oggi idilliaco, Florenzi ha voluto sottolineare con forza il legame profondo che lo unisce ancora alla Roma. Il terzino ha ribadito il suo affetto sincero per la maglia e per l’ambiente giallorosso, rimarcando il fatto che comunque vada lui resta un tifoso giallorosso. Queste le sue parole.

Le dichiarazioni di Alessandro Florenzi

Alessandro Florenzi sarà ospite su Sky per commentare Juve-Roma, una partita che sembra fatta apposta per lui: il suo ex tecnico Spalletti affronta proprio la sua Roma.

Big match da tripla. Questo mio nuovo ruolo mi piace: non è facile commentare e fare domande, ma ho il vantaggio di sapere cosa si prova dall’altra parte. Mi farà molto piacere vedere i giallorossi e vedere l’impronta di Spalletti sulla Juventus“.

Ripensando alla sua esperienza condivisa con Spalletti alla Roma, un momento in particolare resta vivido nella memoria di Florenzi.

“Uno su tutti: non dimenticherò mai la sua faccia quando gli dissi che ero convinto di essermi infortunato gravemente per la seconda volta al ginocchio. Prima ancora degli esami capii che avevo qualcosa di grosso, lui era in palestra e lo raggiunsi. Se ci penso, anche adesso rivedo l’espressione del suo volto“.

Florenzi e Spalletti
Florenzi e Spalletti (foto corrieredellosport.it)

Parlando del legame con la Roma e i suoi tifosi, Florenzi conferma quanto forte sia ancora il suo attaccamento al club.

“Assolutamente, io ho i tifosi giallorossi nel cuore e spero veramente il meglio per la Roma. Comunque, resto tifoso giallorosso“.

Riguardo al lavoro di Gian Piero Gasperini alla guida della squadra, Florenzi mostra apprezzamento per il tecnico e per la crescita della squadra.

“Assolutamente sì: la squadra sta giocando bene e può far bene. L’obiettivo è chiaro: entrare tra le prime quattro. Davvero da troppo tempo la Roma non è nell’Europa che conta. E poi, se succede qualcosa di magico, chissà!”.

Alessandro Florenzi
Alessandro Florenzi (foto asroma.com)

Tra i ricordi più belli legati alla sua esperienza in giallorosso, emergono gol spettacolari ed esultanze diventate iconiche.

“Tanti aneddoti mi tornano perché i tifosi me li ricordano. Se devo dirne uno su tutti dal punto di vista del calcio giocato, beh, i brividi mi vengono ripensando alla rete segnata al Barcellona. Ma, umanamente, l’abbraccio a mia nonna in tribuna dopo la rete al Cagliari resta per sempre”.

Florenzi ha poi fatto un bilancio della sua carriera, che lo ha visto protagonista in squadre come la Roma, il Milan, il Crotone, il Valencia e il PSG, tra successi e momenti indimenticabili. Tra i suoi ex compagni più iconici, stila anche una top 11.

“Aiuto, è difficile! Come faccio? Anche la Nazionale? No, la Nazionale togliamola sennò diventa ancora più difficile. Allora, in porta dovrei metterne almeno 4. Ma dico Alisson. Poi Maicon, Marquinhos, Rüdiger e Theo Hernández. In mediana Verratti e De Rossi. In attacco Di Maria, Totti, Neymar e Ibrahimović”.