Da colpo del Napoli a occasione per la Roma
La Roma continua a cercare rinforzi per l’attacco in vista del mercato di gennaio e, oltre al dossier Joshua Zirkzee, nelle ultime ore è emerso con forza il nome di Lorenzo Lucca. L’attaccante classe 2000 è arrivato al Napoli in estate dall’Udinese, in prestito con obbligo di riscatto attorno ai 35 milioni di euro.
Con la maglia azzurra, però, lo spazio non è stato enorme: in Serie A fin qui 12 presenze e 1 gol, con minutaggio spesso ridotto e parte del peso offensivo affidata a Rasmus Højlund, arrivato in prestito dal Manchester United, e in attesa del pieno rientro di Romelu Lukaku, perno dell’attacco di Antonio Conte.
Proprio questo affollamento nel reparto avanzato apre a scenari nuovi: secondo quanto riportato da media vicini al Napoli, Lorenzo Lucca potrebbe lasciare la Campania già a gennaio per trovare maggiore continuità altrove, con Roma e Milan tra i club interessati.
Di Marzio apre alla pista giallorossa, ma la formula è un rebus
A rilanciare la possibilità è stato Gianluca Di Marzio, che in tv ha spiegato come “Lorenzo Lucca potrebbe essere uomo da Milan o da Roma in questo mercato”, sottolineando l’attenzione di più club italiani in caso di apertura al prestito.
Il nodo, però, è soprattutto economico: l’accordo tra Napoli e Udinese prevede un obbligo di riscatto legato alle prestazioni del centravanti, e per impostare un trasferimento a metà stagione servirebbe rivedere le condizioni, con l’ipotesi – descritta come possibile – di un “prestito sul prestito” dopo l’eventuale definizione dei rapporti tra i due club.
Dal punto di vista tecnico, il profilo di Lucca – 2,01 metri, forte nel gioco aereo ma anche più completo e mobile rispetto allo stereotipo del solo “corpo in area” – si sposa bene con l’idea di centravanti totale che Gian Piero Gasperini cerca per il suo sistema: presenza fisica, sponde, attacco della profondità e capacità di lavorare per la squadra.
La priorità per la Roma resta Zirkzee, come ribadito da diverse fonti in questi giorni, ma la pista Lucca può trasformarsi in una vera alternativa – o in un colpo parallelo – se a gennaio dovessero incastrarsi formule e tempi giusti con Napoli e Udinese.