“Gasp non lascia nessuno indietro“. Niccolò Pisilli, giovanissimo centrocampista della Roma, sa bene che il suo momento sta per arrivare. E che dovrà farsi trovare pronto. La partenza per la Coppa d’Africa di El Aynaoui lascerà il centrocampo giallorosso ridotto ai minimi termini. Uno spiraglio o meglio un’opportunità che dovrà essere abile a cogliere al volo.
Si decide il futuro
Sul suo talento nessuno discute. Basta guardare a quello che Niccolò combina con la Nazionale U21. Con gli azzurrini il suo rendimento è letteralmente devastante. Il problema è però che, complice forse un modulo poco adatto alle sue caratteristiche, fin qui nella Roma di Gasp non ha trovato spazio. Ora però che a Trigoria in mezzo al campo rimarranno soltanto lui, Cristante e Koné, necessariamente il suo minutaggio salirà.
Cosa può succedere da qui in poi
Calendario alla mano, l’ultima partita che El Aynaoui giocherà con la Roma potrebbe essere quella contro il Como del 15 dicembre. E forse nemmeno quella se la Federazione marocchina dovesse puntare i piedi. Dopodiché per rivedere il giocatore nella Capitale potrebbe volerci un mese, un mese e mezzo a seconda di quanto andrà avanti la Nazionale. In questo lasso di tempo Pisilli si giocherà il futuro a breve termine in giallorosso, per conquistarsi un posto almeno fino al termine della stagione.
Ipotesi prestito
Viceversa, qualora non dovesse riuscire a convincere il proprio allenatore, non è da escludere una cessione in prestito. In Serie A per lui c’è la fila: si parte dal Genoa di De Rossi – che lo riaccoglierebbe a braccia aperte – si finisce con Parma e in ultimo pure Sassuolo che hanno già bussato a Trigoria per tastare il terreno. L’ora della verità sta per scattare.