Con il mercato di gennaio alle porte, la Roma continua la caccia a un centravanti per completare il reparto di Gasperini. Oltre alla pista Zirkzee, complicata dai costi e dal minutaggio ritrovato al Manchester United, il nome che si sta scaldando è quello di Yuri Alberto, 24 anni, punta del Corinthians.
Secondo le ultime indiscrezioni, il ds Massara ha già avuto un primo colloquio positivo con l’entourage del giocatore, sondando la disponibilità a un trasferimento in giallorosso e le condizioni economiche dell’operazione.
Valutazione da 25-30 milioni e un curriculum da bomber
Il Corinthians valuta Yuri Alberto intorno ai 25 milioni di euro, cifra in linea con lo status di attaccante di riferimento del club paulista e capocannoniere del Brasileirão 2024 con 15 reti.
Negli ultimi anni il brasiliano ha tenuto una media realizzativa stabile, chiudendo la stagione 2024-25 con 26 gol complessivi e confermandosi come uno dei profili più continui del campionato.
Non è la prima volta che la Roma bussa alla porta del Corinthians: in estate il club brasiliano ha addirittura respinto una proposta da circa 30 milioni arrivata da Trigoria, segnale di quanto sia considerato centrale nel progetto.
Concorrenza europea e sogno Europa
Il problema, oggi, è la concorrenza. Su Yuri Alberto ci sono Atletico Madrid, diversi club di Premier League – tra cui West Ham ed Everton, già molto attivi sul dossier – e lo Sporting, che lo segue da tempo.
Dal canto suo, l’attaccante non ha mai nascosto il desiderio di tornare in Europa, dopo la parentesi allo Zenit: in una recente intervista ha ribadito che giocare nel calcio europeo resta il suo “sogno più grande”.
Perché piace a Gasperini
Yuri Alberto è un 9 moderno: attacca la profondità, lavora spalle alla porta, sa venire incontro per legare il gioco e non disdegna il pressing alto. Caratteristiche che si sposano bene con il calcio di Gasperini, che chiede alla punta di essere il primo difensore e un riferimento continuo per le corse dei trequartisti.
La Roma, al momento, è in piena corsa ma deve fare i conti con i limiti di bilancio: per arrivare al brasiliano servirà una formula creativa – prestito oneroso con obbligo o diritto di riscatto – e magari qualche uscita pesante.
Una cosa però è chiara: tra i tanti nomi sul tavolo, Yuri Alberto non è più solo un’idea. È una pista concreta.