Parla Pisilli: tutto su Gasperini, De Rossi e Mourinho

Il giovane centrocampista giallorosso si è raccontato a Cronache di Spogliatoio

Jacopo Pagliara -
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Niccolò Pisilli
Niccolò Pisilli (RomaForever.it)

La stagione di Niccolò Pisilli con la maglia della Roma non è iniziata come tutti si aspettavano. Il giovane centrocampista giallorosso infatti sta trovando poco spazio con Gian Piero Gasperini anche a gara in corso. Nonostante ciò il classe 2004 sta continuando a lavorare duramente in attesa di una chance.

Intanto Pisilli si è aperto nel corso di una lunga intervista concessa a Cronache di Spogliatoio. Nel corso della chiacchierata, il centrocampista giallorosso ha parlato anche del rapporto con gli allenatori, soffermandosi su Mourinho, De Rossi e infine Gasperini. Queste le sue parole.

Pisilli: “Mourinho era molto attento ai giovani”

Mourinho era un allenatore molto attento ai giovani, veniva spesso a vedere la Primavera. Sapevi di essere osservato. Spesso venivamo chiamati per gli allenamenti in prima squadra, era una sorta di sfida con me stesso. Ricordo la domanda prima del mio esordio: ‘Te la fai sotto se domani ti metto?’.

Pisilli e Mourinho
Pisilli e Mourinho (foto repubblica.it)

Pisilli: “Quando è stato mandato via De Rossi è stato uno shock, gli sarò sempre grato”

Quando è stato mandato via De Rossi è stato un bello shock. Sarò sempre grato a lui perché mi ha fatto fare la prima partita da titolare. È stato l’allenatore che mi ha permesso di smettere di essere il ragazzo che veniva dalla Primavera e diventare un aggregato a tutti gli effetti. Mi diceva sempre ‘Secondo me tu puoi stare qui, sei un giocatore molto forte’, e questa iniezione di fiducia costante è stata molto importante”.

Pisilli e De Rossi
Pisilli e De Rossi (RomaForever.it)

Pisilli: “Gasperini sta facendo qualcosa di importante, se seguo il mister posso crescere tanto”

Non ha bisogno di presentazioni, ha cambiato la storia di una società e ora con noi sta facendo qualcosa di molto importante. Ha voluto trasmettere subito una mentalità vincente e noi siamo tutti allineati con lui. Il poco spazio? Penso solo ad allenarmi bene, so che se seguo il mister posso crescere tanto. Lui ci dice sempre di non preoccuparci, che non taglia fuori nessuno. È maniacale sia sulla fase difensiva che sulla fase offensiva”.