Pierluigi Pardo, che Roma-Napoli l’ha raccontata dal vivo per DAZN e poi nel suo consueto video dietro le quinte su YouTube, non gira intorno alle sensazioni a caldo: la partita dell’Olimpico gli è sembrata “un po’ la Roma di un mese, un mese e mezzo fa”.
Tradotto: una squadra in difficoltà, soprattutto di fronte a un Napoli “nettamente superiore” per intensità, lucidità e idee. Il paragone che gli viene naturale è con Roma-Inter, una delle serate più complicate della gestione Gasperini, soprattutto nella lettura degli scontri diretti.
Offensivamente povera: solo Baldanzi nel finale
Il cuore della critica di Pardo riguarda la fase offensiva:
parla di “mancanza vera di soluzioni offensive”, con la Roma incapace di costruire occasioni pulite contro una squadra organizzata.
L’unica vera chance che gli resta impressa è quella di Baldanzi nel finale, un lampo isolato più che il frutto di un assedio. Troppo poco per una capolista chiamata a dare un segnale contro una rivale diretta.
Per questo, ammette apertamente: “Onestamente mi aspettavo di più da questa partita della Roma”.
Complimenti a Conte e monito per la Roma
Se sulla Roma il giudizio è severo, su Conte e sul suo Napoli Pardo è chiaro:
fa i complimenti al tecnico per la nuova soluzione di modulo trovata, capace di “ridare vita” a una squadra che sembrava smarrita fino a poche settimane fa.
Il messaggio finale ai giallorossi è quasi un consiglio:
adesso non bisogna fissarsi su questa sconfitta, ma “pensare solo alla prossima”, senza costruire fantasmi sugli scontri diretti.
Resta però la fotografia di Pardo: una Roma tornata, per una sera, alle versioni meno convincenti della stagione. E la sensazione che, se vuole restare stabilmente in vetta, dovrà alzare il livello proprio in serate come questa.